giovedì 17 dicembre 2009

Installare Dynebolic su hard disk

Dynebolic è una distribuzione live (cioè avviabile direttamente da CD-ROM) orientata al multimedia e se amate fare musica, non potete non conoscerla. Ovviamente se non avete ancora avuto modo di usarla, potrete rimediare alla svista visitando il sito ufficiale a questo indirizzo: http://dynebolic.org . Provandola rimarrete sbalorditi dalla sua facilità d'uso, dalla sua leggerezza e dalla sua bellezza, ma soprattutto apprezzerete la quantità di strumenti specifici per fare musica, video e grafica; vi garantisco che in breve tempo non potrete più farne a meno. L'unico problema, se così si può dire, è che una volta provata, la vorrette installare nel vostro disco fisso, solo che questo non è fattibile... se non con qualche workaround da smanettoni ;-)

OK si parte!

Scaricate l'ultima versione di Dynebolic che al momento è la 2.5.2 e masterizzatela su CD; per usarla live sarà sufficiente riavviare il computer con il CD inserito e gustarsi lo spettacolo.

Mentre per installarla sul disco fisso: senza riavviare il computer, aprite il cd di Dynebolic e copiate la cartella dyne nell'hard disk. Io l'ho copiata nella radice di una partizione creata per lo scopo (/dev/sda3), ma va bene ovunque. A questo punto non rimane che inserire un'apposita voce nel menu del bootloader (che nel nostro caso è GRUB) in modo da poterla selezionare per l'avvio. Per farlo, aprite da root il file /boot/grub/menu.lst in questo modo:

# gedit /boot/grub/menu.lst [invio]

scorrete alla fine del file e al suo interno inserite il nuovo blocco:

title Dynebolic
root (hd0,2)
kernel (hd0,2)/dyne/2618ck1d.krn root=/dev/ram0 rw load_ramdisk=1 vga=0x318 max_loop=128
initrd (hd0,2)/dyne/initrd.gz

infine salvate, chiudete e riavviate il computer... all'avvio, oltre alla vostra distro abituale, potrete scegliere anche Dynebolic.

Ovviamente assicuratevi di aver inserito in menu.lst i parametri corrispondenti alla vostra macchina. Per esempio io ho scritto hd0,2 perché avevo copiato la cartella dyne nella radice della terza partizione, ma voi dovete fare attenzione a mettere i vostri parametri corretti; se avete problemi a comprendere la nomenclatura tipica di GRUB, prima di fare danni, vi consiglio di dare un'occhiatina a Wikipedia.

P.S. L'attuale Ubuntu 9.10 (Karmic Koala) adotta GRUB2 come bootloader predefinito ed essendo quest'ultimo totalmente diverso dal suo predecessore, per inserire la nuova riga di menu leggete queste istruzioni.